sabato 7 novembre 2015

L'Ingegnosità in: "Ulysses" di J.Joyce.



"[...] You as a good catholic, he observed, talking of body and soul, believe in the soul. Or do you mean the INTELLIGENCE, the brainpower as such, as distinct from any outside object, the table, let us say, that cup [...]".

("[...] Tu in quanto buon cattolico, osservò, nel parlare di corpo e anima, credi nell'anima.  O tu intendi l'INGEGNO, in quanto potenziale del cervello, in quanto distinto da ogni altro oggetto, il tavolo, lasciaci dire, la tazza [...]")

Ulysses;
James Joyce;
pag. 1030  di 1305.

Questo passaggio estratto dal capolavoro di Joyce appartiene alla III parte del libro, "I Nostoi"; è una narrazione veloce e senza punteggiature, che riflette la confusione dei personaggi e la loro angoscia: segue molto la trattatistica, si pongono domande di ogni genere, tra cui proprio quella sull'ingegno, visto come sensazione fuori dal tempo e dallo spazio, immateriale e quasi facente parte di una sorta di mondo iperuranio .

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